MicroMuseo La Torre di Sipicciano

Un altro suono un altro paesaggio. Un'esperienza unica che coinvolge sia l'udito che la vista.
Il progetto del MicroMuseo di arte contemporanea della Tuscia mira a sensibilizzare le persone sull'importanza dell'ascolto attento e consapevole dell'ambiente circostante, promuovendo una maggiore consapevolezza della bellezza e della ricchezza sensoriale che l'ascolto può offrire, con la possibilità di riscoprire i luoghi e partecipare attivamente alla loro valorizzazione. In un'epoca in cui siamo spesso immersi nel rumore e nella frenesia della vita quotidiana, il luogo del bel sentire a Sipicciano nel Comune di Graffignano VT, si propone di offrire un momento di pausa e di riflessione, invitando le persone a riscoprire il piacere dell'ascolto e a connettersi con il proprio ambiente in modo nuovo e profondo.

Ah se le lucciole potessero parlare, se gli uccelli potessero dipingere e scrivere uno sparito musicale, in cui il profumo delle piante, dei fiori, del bosco, degli uccelli, delle rondini che tornano d’estate si confondono con il suolo delle cicale, del treno che passa, dei baci rubati dagli adolescenti al tramonto tra un battito di cuore e una risata, creando un'atmosfera unica e magica. L'essenza della natura si mescola con i suoni che la animano, creando una sinfonia che risuona nel cuore di chi si lascia trasportare da essa. Questo connubio tra profumi e suoni rende l'esperienza sensoriale ancora più intensa e coinvolgente, trasportando chiunque in un mondo di emozioni e sensazioni che solo la natura sa regalare. E così, tra profumi e suoni, ci si perde e ci si ritrova, in un vortice di bellezza e armonia che fa vibrare l'anima e ricarica lo spirito e poi ci sono i gatti in ogni angolo, sono la musica del Borgo, esempi di vocalizzi sono le fusa, il grugnito a bocca chiusa, il gemito, quel suono simile al pianto di un bambino emesso durante la stagione dell’accoppiamento, il lamento, il crepitio, il ringhio e il soffio. Sono il colore, sono la pelosa tenerezza a quattro zampe che ti viene incontro e ti si strofina, donando vita al paesaggio di un borgo medievale quasi abbandonato.

Sipicciano 18 luglio 2024 - Antonio Arévalo